MILANO—Quest’anno, a Natale, ognuno di noi avrà la possibilità di regalare una seconda chance, una nuova vita, a un animale che sembrava essere destinato a conoscere soltanto sofferenza e morte. Grazie alla campagna di Natale 2025 di Humane World for Animals Europe (precedentemente nota come Humane Society International Europe), ciascuno di noi avrà l’opportunità di riscrivere il finale di una serie di storie, scegliendo un dono solidale per i propri cari e donando al tempo stesso un lieto fine agli animali vittime di crudeltà.
Humane World for Animals ha rinnovato la propria collaborazione con Bobi Craft, realtà che mira a sostenere le comunità più povere del Vietnam attraverso l’arte dell’artigianato. Un’esperta squadra di artigiane e artigiani ha dato vita a una serie di amigurumi—animaletti realizzati all’uncinetto—pronti per essere collezionati da chiunque desideri sostenere il lavoro dell’organizzazione animalista con un dono che fa bene due volte.
Rosaclelia Ganzerli, Direttrice della Raccolta Fondi di Humane World for Animals Europe, ha dichiarato: “I nostri amigurumi sono piccoli compagni di avventura e divertimenti, realizzati a mano in modo etico, sostenibile e cruelty-free, e sceglierli come regali solidali significa credere nella possibilità di cambiare il destino di tanti animali in difficoltà. Dopo il successo dell’edizione 2024, ci siamo messi al lavoro per presentare una collezione ancora più completa, che adesso include, oltre a cagnolini e gattini, anche tante altre specie provenienti da vari ambienti naturali, per testimoniare il nostro grande amore per tutti gli animali”.
Humane World for Animals gestisce progetti in oltre 50 Paesi per affrontare le più radicate forme di sfruttamento e crudeltà nei confronti degli animali, fra cui il commercio di carne di cane e gatto, la caccia al trofeo, l’allevamento per la produzione di pellicce, il traffico di fauna selvatica, l’allevamento intensivo, la sperimentazione animale e i combattimenti tra cani.
Gli amigurumi rappresentano simbolicamente gli animali che l’organizzazione si impegna a tutelare attraverso questi progetti e campagne, come quelli che soffrono e muoiono a causa del commercio di carne di cane e gatto in Vietnam, il paese d’origine di Bobi Craft, e in tutta l’Asia. Un esempio è quello del gatto Ginger, tratto in salvo alla fine del 2023: senza l’intervento di Humane World for Animals, sarebbe stato annegato in un macello di Thai Nguyen, in Vietnam, insieme a centinaia di altri gatti destinati al consumo umano. La loro storia è finita bene: dopo che il proprietario del macello ha deciso di aderire al programma dell’organizzazione “Models for Change” e cambiare lavoro, Ginger e gli altri gatti che allevava sono stati salvati, curati e dati in adozione.
Un altro esempio è quello del leone Cecil. Purtroppo, lui non ha avuto la stessa fortuna: dieci anni fa, è stato ucciso da un cacciatore di trofei statunitense ai margini del Parco nazionale di Hwange, in Zimbabwe. Humane World for Animals si sta battendo per mettere fine per sempre a crudeltà simili, facendo pressione affinché l’Unione Europea e i suoi Stati membri vietino le esportazioni e le importazioni di trofei di caccia di animali protetti dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione, fra cui i leoni e gli elefanti.
Allo stesso tempo, l’organizzazione si sta battendo affinché l’Unione Europea e il resto del mondo vietino l’allevamento per la produzione di pellicce, ponendo fine alle sofferenze di milioni di animali sfruttati in nome della moda, confinati in gabbie in cui subiscono gravi danni fisici e psicologici. All’inizio di quest’anno, la squadra di soccorso di Humane World for Animals è intervenuta in uno di questi allevamenti in Ohio, negli Stati Uniti, per salvare centinaia di volpi e altri animali da quella che i soccorritori hanno descritto come una “situazione orribile”. Gli animali vivevano all’interno di sporche gabbie metalliche, costretti a sopportare temperature estremamente rigide; alcuni di loro erano feriti, altri deperiti e disidratati. Una volta liberati, sono stati trasferiti presso rifugi accreditati e centri per il recupero della fauna selvatica, dove hanno finalmente ritrovato la serenità.
Un’altra storia di liberazione è quella di Jackie, una scimmia cappuccina (Cebus capucinus) salvata dal commercio di specie selvatiche vendute come animali domestici. Jackie ha vissuto come animale domestico per 20 anni, probabilmente circa metà della sua vita, considerando l’aspettativa media di questa specie in cattività. Le scimmie cappuccine sono animali sociali e, quando vengono costrette a vivere in solitudine come accaduto a Jackie, vengono private della compagnia e degli stimoli necessari per il loro benessere. Da quando è arrivata al Black Beauty Ranch, il santuario per animali di Humane World for Animals in Texas, Jackie ha formato un gruppo affiatato con le scimmie Phoenix e Baby Spice e si sta finalmente godendo la libertà e la possibilità di esprimere i propri comportamenti naturali, in mezzo alla natura.
Un’altra storia dal Black Beauty Ranch è quella della pecora Mami, che è arrivata al santuario il 22 dicembre 2018, dopo essere stata coinvolta in una grande operazione di soccorso che ha portato al salvataggio di oltre 125 animali in una fattoria del Maryland. La squadra di Humane World for Animals è intervenuta in una fredda e piovosa giornata d’inverno per mettere in salvo gli animali, che vivevano in condizioni di trascuratezza e sporcizia. Mami, insieme ad altre pecore, mucche e capre, ha avuto la fortuna di essere trasferita al Black Beauty Ranch, dove oggi condivide un ampio pascolo con altre quattro pecore, tre capre, due lama e due emù. Questi animali non dovranno mai più vivere in condizioni inadatte alle loro esigenze.
Il coniglio Ralph è invece un’animale di fantasia, capace però di parlare a nome di tutti i conigli e gli altri animali che vengono ancora impiegati nella sperimentazione animale. Ralph è il protagonista di un cortometraggio virale e pluripremiato che mostra la sua vita quotidiana da “tester”, accendendo i riflettori sulle sofferenze di tutti gli animali confinati nei laboratori e dando voce alla posizione di Humane World for Animals, secondo cui la sicurezza delle sostanze chimiche e il progresso scientifico possono essere garantiti attraverso metodi più moderni e più efficaci rispetto agli anacronistici test sugli animali.
Sostenere il lavoro di Humane World for Animals collezionando animaletti crochet da regalarsi o da regalare ai propri cari significa contribuire a cambiare la vita di milioni di animali, come i cani salvati dall’inferno dei combattimenti in molteplici località degli Stati Uniti, e sostenere iniziative come il progetto “Io non combatto”, volto a prevenire e contrastare tale fenomeno criminoso in Italia.
Con ogni acquisto, l’acquirente o il destinatario del regalo riceverà una lettera personalizzata da parte di Humane World for Animals che attesterà il suo impegno a favore degli animali e dell’ambiente.
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A questo link è possibile scaricare una selezione di foto.
Link alla pagina dedicata alla campagna: www.humaneworld.org/natale
Note:
Bobi Craft è una realtà imprenditoriale che sostiene alcune delle comunità più povere del Vietnam attraverso l’arte dell’artigianato. Conta circa 400 dipendenti, rappresentati al 98% da donne e al 20% da persone con disabilità, che creano giocattoli fatti a mano e altri prodotti utilizzando cotone biologico e materiali riciclati.


